Se hai già una campagna attiva su Google Ads e
non sei soddisfatto
di come sta andando perché:
Sta spendendo molto di più rispetto al passato
Ti cerchi ma non ti vedi
Non vedi risultati e non ricevi contatti
Non sai se il tuo fornitore attuale lavora bene
Pensi che le cose potrebbero andare molto meglio
Se ti riconosci in una di queste casistiche è probabile che le ultime novità introdotte da Google Ads abbiano abbassato il potenziale delle tue attività e che ti ritrovi a spendere del budget a vuoto. 2 volte su 3 infatti, quando veniamo contattati per analizzare una campagna in corso ci troviamo di fronte a degli account che spendono oltre il 40% del proprio budget inutilmente.
Ci sono almeno 20 errori tecnici che potenzialmente potrebbero essere alla base di questo spreco, ad esempio:
- non sono stati messi limiti che impediscono a Google di mostrare gli annunci in posti inutili
- le parole chiave sono state inserite senza le corrispondenze
- Google ha introdotto nuovi formati che non stai sfruttando
- stai mostrano i tuoi annunci in una zona non servita dalla tua rete vendita
- hai moltissime parole con Basso Volume di ricerca
Ti abbiamo appena elencato gli errori più comuni, ma non sono gli unici.
Checklist per verificare se la tua campagna funziona
Per aiutarti a capire quali potrebbero essere i problemi della tua campagna abbiamo messo a punto un piccolo prontuario che ci consente di capire in poco tempo lo stato di salute di una campagna e il suo potenziale inespresso e che potrai scaricare cliccando sul link in fondo a questa pagina. Si tratta di un documento tecnico, che ti permette di controllare il tuo account come un addetto ai lavori e quindi ti permetterà di individuare problemi tecnici.
Attenzione però, perché l’aspetto tecnico non è l’unico elemento da esplorare quando si vuole capire per quale motivo una campagna Google Ads non funziona. E’ necessario esplorare anche l’aspetto strategico, spesso il più importante, perché riguarda la scelta degli obiettivi, del target e dei risultati sperati.
Quali sono i 5 errori strategici che
ti stanno solo facendo bruciare cassa
e non portano risultati
Errore numero 1: stai usando le parole chiave sbagliate
Se la tua azienda vende articoli sportivi per il nuoto, e tu (o chi gestisce la campagna per te) hai scelto di venire fuori per la parola chiave “piscina” stai spendendo soldi per una ricerca estremamente generica in cui l’intenzione dell’utente non è definita. Molto meglio spendere 1€ sulla parola chiave “occhialini nuoto professionali” che 0,20€ per la parola chiave “piscina”. Insomma, ricordati di scegliere le parole chiave migliori per te.
Errore numero 2: il tuo sito internet non è adatto per una campagna
Se il sito non è ottimizzato per chi naviga da smartphone, è lento, non contiene informazioni e l’utente non capisce che cosa deve fare per comprare il tuo prodotto/servizio, stai sprecando soldi per mandare pubblico in un luogo non funzionante. Molte persone si aspettano che il cliente motivato faccia lo sforzo necessario per comprare anche in un ambiente non ottimale, ma è un errore. Se il tuo sito non è ottimizzato stai perdendo metà dei contatti. Quanto varrebbe per la tua azienda avere il doppio dei contatti?
Errore numero 3: guardi ai clic e non alle conversioni
La riuscita di una campagna va misurata non sulla base delle visite, ma sulla base dei contatti e delle opportunità di vendita che riesce a generare per la tua azienda. Google Ads è molto bravo a portare visite, ma se vuoi che porti delle conversioni devi assicurarti che sia gestito bene e che ogni azione importante degli utenti sul sito venga tracciata.
Errore numero 4: non stai raccontando bene il tuo prodotto
Mandare gli utenti in Home Page è l’errore più grossolano che puoi fare. Ogni parola chiave dovrebbe avere una landing page ad hoc, personalizzata sulla base dell’intento di ricerca di quella parola chiave. Un utente che usa la parola chiave “cosa fare a venezia in 2 giorni” ha un intento diverso da chi invece usa “dove dormire a venezia”.
Errore numero 5: non hai una strategia commerciale
La metà delle campagna “andate male” su cui abbiamo messo le mani aveva delle performance ottime dal punto di vista della gestione della campagna Google Ads. Il problema era la mancanza di una strategia commerciale che prevedesse il CAC (costo acquisizione cliente). In mancanza di questo parametro il budget viene speso nella speranza che non eroda i margini.