Fino ad ora abbiamo spiegato come funziona la pubblicità su Facebook e quali siano i numeri di questa piattaforma, ma manca ancora la risposta alla domanda più importante:
Perché fare pubblicità tramite questo social network?
La risposta è semplice. Come detto all’inizio, gli annunci su questa rete permettono di colpire ed intercettare persone che potrebbero essere incuriosite dal prodotto che stai vendendo, ma che ancora non sono al corrente della tua esistenza. In altre parole, stai lavorando sulla domanda latente.
Spiegando il funzionamento di Google Ads, è stato detto che la piattaforma pubblicitaria di Google intercetta alla perfezione la domanda consapevole, ovvero le ricerche degli utenti che sanno benissimo quale sia il loro problema, e stiano cercando attivamente una risposta.
A livello di funnel, quindi, AdWords si posiziona ad un gradino più vicino alla conversione (ovvero un’azione rilevante per il tuo business, come potrebbero essere una vendita o una richiesta di preventivo) rispetto a Facebook, ma potenzialmente potrebbe raggiungere meno utenti della piattaforma di Mark Zuckerberg. Questo in linea generale; ogni strategia di web marketing è storia a sé, quindi nel tuo caso specifico potrebbe essere AdWords lo strumento migliore.
In ogni caso, una grande strategia di marketing deve sfruttare e testare entrambi questi canali per intercettare quanti più clienti possibili, e coprire tutte le fasi del funnel di vendita, dalla scoperta al tanto atteso acquisto finale.
Entrambi gli strumenti, infatti, non sono solamente ottimi per far scoprire o trovare il tuo prodotto; ma grazie alle azioni di retargeting puoi coinvolgere nuovamente i visitatori del tuo sito, o gli acquirenti, e aumentare il guadagno per ogni cliente.
Anche in questo caso, i due strumenti lavorano al meglio in combinata, e danno grandi risultati insieme: se infatti AdWords intercetta chi si ricorda del tuo nome, Facebook va a riprendere chi ha comprato qualcosa dal tuo sito, ma non riesce a ricordarsi l’indirizzo.
Come spiegato, la pubblicità su Facebook riesce a garantire buoni ritorni perché, a fronte di una spesa contenuta, è in grado di portare vendite o lead di qualità. Come per ogni settore merceologico, naturalmente, alcuni capitalizzano maggiormente, altri fanno più fatica; ma si tratta di una strada di certo da provare, affiancati da un gruppo di esperti in Facebook Ads.