Porta sbarrata e uomo che tenta di aprirla

Account Google Ads sospeso? Ti diciamo cosa fare e come prevenirlo

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Gli argomenti

Tabella dei Contenuti

Se ti sei trovatə con l’account Google Ads sospeso, probabilmente il primo pensiero è stato: “e ora che faccio?”
Nessunə è al sicuro: soprattutto se le campagne a pagamento sono una delle principali fonti di traffico e lead, la sospensione può mettere seriamente a rischio il tuo business.
Il grosso problema è che Google non sempre spiega le motivazioni in modo così comprensibile, e quando succede, si ha la sensazione di trovarsi davanti a un muro di gomma.

Per questo vogliamo aiutarti a capire quali sono le cause più comuni dietro a una sospensione, come affrontarla e soprattutto come prevenirla.
Consigli pratici e strategie digitali sostenibili nel lungo periodo per preservare e far crescere il tuo brand in modo sano.

Vuoi sapere la verità?

Non ci sono segreti di Fatima da svelare, ma solo buone pratiche da mettere in campo. Poi al solito, ogni caso è diverso, ma ci sono delle linee guida che ti saranno comunque utili.

Quindi cominciamo!

Allarme rosso: sospensione account Google in corso

Se sei qui, forse è perché le tue campagne stavano funzionando. Avevi traffico, lead, magari vendite. Poi, all’improvviso, il buio. 

Google ti sospende l’account e, se non hai alternative, rischi di vedere i tuoi numeri crollare.

Non sei solə: succede più spesso di quanto immagini, e anche alle aziende più strutturate.
Il punto è che affidarsi a una sola fonte di traffico è un errore strategico, anche quando parliamo del colosso di Mountain View.

Sospensione dell’account Google Ads: le cause più frequenti

Google non sospende mai per caso. La sua priorità è mantenere la piattaforma sicura per gli utenti e le aziende.
Ecco perché, se succede, la sospensione dipende sempre da una violazione di policy o da comportamenti considerati a rischio.

Lo so: “ma io non ho fatto niente!”, beh, purtroppo per Google non è così. E vediamo cosa potrebbe essere successo. Nulla di irreparabile!

Violazioni delle norme di Google Ads

  • Pratiche commerciali scorrette o ingannevoli
    Annunci ambigui, fuorvianti o in violazione di diritti altrui.
    La promozione di prodotti non consentiti, contenuti vietati o la violazione di normative internazionali rientrano in questa categoria.
  • Violazioni ripetute delle policy
    In caso di infrazioni meno gravi, Google invia degli avvisi e concede tempo per le correzioni.
    Ma dopo tre segnalazioni, il rischio sospensione definitiva diventa concreto.
  • Elusione dei sistemi
    Questa è una delle problematiche più complesse. Provare a rientrare dopo una sospensione creando un nuovo account con gli stessi dati o passando per una nuova VPN? Non funziona.
    Anzi, è uno dei modi più rapidi per aggravare la situazione.
    Anche promuovere link affiliati senza passare da un sito web proprietario, usare linguaggi scorretti o citare marchi registrati può portare al blocco.

Problemi di pagamento

Una delle cause più comuni.

Se una o più transazioni sono state rifiutate, o se ci sono stati problemi ripetuti, l’account potrebbe essere bollato da Google come “a rischio”. Questo include anche abusi di codici promozionali, richieste di storno di addebito, attività di pagamento sospette o un saldo non corrisposto. 

Problemi tecnici con il sito o le landing page

Se il tuo sito ha continui down, è affetto da malware o è stato hackerato, gira male sui dispositivi mobili, o non ha le informative richieste per legge (come l’informativa privacy e l’installazione del banner dei cookie), può portare a una sospensione. Anche cambiare dominio o sito senza aggiornare gli annunci può essere rischioso.

Verifica dell’inserzionista

Google può richiederti di verificare l’identità tua o della tua attività.
Se non completi la verifica entro i termini richiesti o se i dati risultano inesatti, l’account viene sospeso o messo in pausa. 

Dalla guida ufficiale di Google Ads:potrebbero essere necessari fino a 5 giorni lavorativi prima che lo stato della verifica sul tuo account venga aggiornato. Riceverai una notifica, ad esempio un’email, se sono necessarie ulteriori informazioni o se si è verificato un problema con una delle tue attività. Una volta completate tutte le attività, riceverai un’email di conferma.”

Accessi non autorizzati o problemi legati all’età

Se, ad esempio, un collaboratore accede al tuo account Google Ads da un dispositivo non autorizzato o da un Paese a rischio, Google potrebbe bloccare temporaneamente l’account per sicurezza. 

Oppure, se l’account è stato registrato con dati anagrafici non corretti, come una data di nascita che non soddisfa i requisiti minimi di età, la sospensione può scattare automaticamente.

Cosa NON fare subito dopo la sospensione dell’account

ALT! Non aprire un nuovo account con gli stessi dati.
Non tentare scorciatoie.

Il primo errore che si è portati a fare è crearne uno nuovo, magari con gli stessi dati e lo stesso sito. Con ogni probabilità, anche il secondo account verrà bannato in tempi record, peggiorando la tua situazione e facendo interpretare il tuo gesto come un tentativo di imbrogliare il sistema.
Google considera questo comportamento una violazione grave e potrebbe estendere la sospensione ad altri account collegati.

Come gestire la sospensione in modo efficace

Mettiti comodə e niente paura: apriamo la cassetta degli attrezzi e armiamoci di pazienza.

Ecco cosa fare.

Scopri la causa esatta

  • Controlla l’email ricevuta da Google, accedi al Centro notifiche e leggi attentamente le indicazioni.
  • Controlla anche lo stato dei tuoi annunci: spesso è lì che trovi la causa specifica.

Risolvi le violazioni

Completa la verifica dell’inserzionista

Se ti viene richiesta, completala subito con dati corretti e documenti validi.
Google Ads ti avviserà tramite email o con una notifica nel tuo account

A quel punto, dovrai rispondere ad alcune domande sulla tua azienda e completare una serie di attività, che possono variare in base alla configurazione del tuo account e della fatturazione.

Attenzione: solo chi gestisce effettivamente l’account Google Ads può portare a termine la procedura.

Una volta verificato, il nome e la località della tua azienda saranno mostrati nelle informative sugli annunci, nel Centro per gli annunci e nel Centro per la trasparenza pubblicitaria. 

Un passaggio obbligatorio per garantire la fiducia e la trasparenza verso i tuoi clienti e per sbloccare la sospensione.

Presentare un ricorso

Ecco come farlo in maniera efficace. 

Prepara le prove

Google potrebbe chiederti di allegare documenti a supporto che dimostrano che hai risolto le criticità segnalate, quindi raccoglili prima perché dal momento in cui apri il modulo, hai 60 minuti di tempo per caricarli, altrimenti non verranno accettati.

Quali prove puoi inviare?

Ecco alcuni esempi, che vanno poi contestualizzati caso per caso.

Ecco un elenco di prove che possono fare la differenza:

  • Visura camerale o registrazione ufficiale dell’attività
  • Licenza commerciale o autorizzazioni di settore (ad esempio per attività regolamentate)
  • Certificati fiscali o attribuzione di partita IVA
  • Documento d’identità legale del titolare o del legale rappresentante
  • Estratti conto o ricevute di pagamento relative a Google Ads (se il problema riguarda i pagamenti)
  • Screenshot del backend del sito che dimostrano la risoluzione di eventuali problemi tecnici
  • Report di sicurezza che attestano la rimozione di malware o problemi sul sito
  • Dichiarazioni ufficiali o contratti che attestano la tua autorizzazione a usare determinati marchi o contenuti pubblicitari

Un consiglio importante: controlla sempre che il nome e l’indirizzo indicati nei documenti corrispondano a quelli associati al tuo account Google Ads. Coerenza e precisione possono fare la differenza nell’esito del ricorso.

Invia il ricorso

Inseriamo direttamente le azioni da eseguire, così come indicato da Google.

  1. Apri lo strumento per i ricorsi di Profilo dell’attività su Google.
  2. Se hai eseguito l’accesso all’Account Google correlato al profilo per cui vuoi presentare ricorso, clicca su Conferma.
    • Per selezionare un altro account, seleziona Cambia account.
  3. Seleziona il profilo dell’attività per cui vuoi presentare ricorso e seleziona Continua.
  4. Lo strumento per i ricorsi di Profilo dell’attività su Google mostra:
    • Il profilo con limitazioni
    • Il motivo dell’azione di sospensione
    • Un link alle norme violate
  5. In basso a destra, clicca su Invia ricorso, poi Seleziona Invia.
  6. Allega le prove: tu le avevi già raccolte prima, quindi allega tutto! Ti consigliamo caldamente di farlo.
    • Per aprire il modulo delle prove, dopo aver presentato il ricorso, seleziona Aggiungi prove.
    • Esamina i dettagli della tua attività.
    • Nella sezione “Carica documenti“, seleziona Scegli file.
    • Puoi fornire ulteriore contesto sul motivo per cui ritieni che il tuo profilo debba essere reintegrato.
    • Seleziona Invia.

Ci siamo. A questo punto non ci resta che aspettare l’esito della valutazione di Big G. Incrociamo le dita!

Sospensione account: gli avvertimenti di Google

Google invia avvisi progressivi per alcune violazioni delle norme di Google Ads. 

La prima violazione comporta solo un avviso, mentre la seconda e la terza portano a sospensioni temporanee di 3 e 7 giorni

Dopo il terzo avvertimento, l’account viene sospeso in modo definitivo

Tuttavia, per le violazioni più gravi, Google può sospendere immediatamente l’account senza preavviso. 

Una violazione delle norme Google Ads è considerata grave se viola la legge oppure se costituisce un danno significativo agli utenti o all’ecosistema pubblicitario digitale

Le violazioni gravi spesso sono conseguenze del fatto che l’attività complessiva dell’inserzionista non rispetta le norme Google Ads, ma può anche capitare che un’unica violazione sia così seria da richiedere l’intervento di Google per evitare di esporre a rischi gli utenti.

Quanto può durare la sospensione di un account Google Ads?

La sospensione di un account viene considerata a tempo indeterminato fino a quando non presenti un ricorso e ottieni la reintegrazione.

Hai fino a 6 mesi di tempo dalla data della sospensione per inviare il ricorso.

Dopo questo termine, l’account potrebbe restare definitivamente inattivo.

Per questo ti consigliamo di agire il prima possibile, preparandoti bene prima di inviare la richiesta di revisione.

Recap delle best practice per evitare la sospensione

Leggi bene la policy di Google Ads
Non limitarti a una lettura superficiale: le policy di Google Ads possono cambiare e alcune regole sono meno intuitive di quanto sembri. Studiale nel dettaglio, soprattutto se promuovi prodotti o servizi in settori delicati. E se hai dubbi, meglio chiedere o approfondire prima di pubblicare.

Gestisci i pagamenti in modo proattivo
Monitora il saldo e le modalità di pagamento, evita transazioni rifiutate e controlla che le carte registrate siano sempre attive e valide. I problemi di pagamento sono tra le cause più comuni di sospensione, ma anche tra le più evitabili.

Mantieni aggiornati i dati di fatturazione e i metodi di pagamento
Indirizzo, nome dell’attività, partita IVA, dati bancari: assicurati che tutto corrisponda sempre alle informazioni ufficiali della tua azienda. Google verifica regolarmente la coerenza dei dati per motivi di sicurezza e trasparenza.

Controlla regolarmente lo stato del tuo account e dei tuoi annunci
Non aspettare che sia Google a segnalarti un problema. Monitora lo stato degli annunci, le notifiche nel Centro norme e le segnalazioni nel pannello account. Un controllo costante ti permette di correggere tempestivamente eventuali criticità e prevenire blocchi o sospensioni.

Cura le destinazioni (siti e landing page) 

Assicurati che il sito sia sempre online, veloce e sicuro (HTTPS). Assicurati sempre che non ci siano malware, pop-up intrusivi o redirect non dichiarati. Assicurati che siano presenti le informative obbligatorie (privacy, cookie, termini e condizioni).

Evita qualsiasi tentativo di elusione

Mai aprire nuovi account per aggirare restrizioni, policy o sospensioni. Google collega facilmente attività sospette (stesso dominio, stessa carta, stesso IP). 

Il tentativo di elusione può comportare la sospensione immediata dell’account e la proibizione permanente dell’inserzionista dall’utilizzo di Google Ads.

Costruisci un ecosistema digitale solido

Una strategia basata su una sola fonte di traffico può metterti in difficoltà. Affidarsi a un solo canale, come Google Ads, è rischioso. Stesso ragionamento vale anche per chi investe esclusivamente sui social: gli algoritmi possono essere più volubili di un adolescente!

Il tuo sito è invece l’asset più solido su cui puoi contare, perché resta tuo e non dipende da piattaforme terze.

Nel marketing non vince chi spinge tutto su un canale, ma chi crea un sistema equilibrato e capace di resistere ai cambiamenti.

Sito, strategie SEO, social, campagne pubblicitarie, contenuti di valore, digital PR, webinar: ogni leva lavora insieme alle altre e rende il tuo business antifragile, cioè in grado di adattarsi, crescere e persino migliorare nelle difficoltà.

Un ecosistema di traffico ben bilanciato ti permette di affrontare le crisi senza fermarti e di costruire una crescita sostenibile.

Se hai altre domande o dubbi sulla sospensione del tuo account Google, contattaci: in questi anni abbiamo gestito le campagne di tantissime aziende e ci piacerebbe supportare anche la tua.